I cambiamenti sociali, economici e culturali impongono di riorganizzare gli spazi in base a nuovi principi e logiche di sviluppo: si ripensano le funzioni del territorio sviluppando nuove sinergie tra pubblico, privato e sociale.
Insomma, si mette in atto una vera e propria rigenerazione urbana e rurale.
La trasformazione sociale, culturale, economica e materiale degli spazi è uno dei cambiamenti più importanti in atto, quella che sta portando a una vera e propria rigenerazione urbana.
Noi abbiamo fatto parte di processi di rigenerazione non solo per quanto riguarda il tessuto cittadino ma anche in ambito rurale, perché l’Italia è fatta di città ma anche tanto di campagna e piccoli borghi che possono dare energia al tessuto sociale e imprenditoriale.
In questi anni ci siamo occupati in particolare della pianificazione strategica ed economico finanziaria dei processi di rigenerazione.
Abbiamo guidato momenti di coinvolgimento degli stakeholder sia a livello locale sia mettendo al tavolo esperienze e punti di vista lontani (e a volte bizzarri) perché per generare buone idee serve conoscere i bisogni di chi sarà primo fruitore della rigenerazione ma serve anche tanta fantasia e voglia di costruire il futuro.
I risultati ottenuti? Abbiamo visto migrare l’arte in campagna e il mare in città, l’agricoltura in periferia e riaccendersi le luci di un castello.
Dal 2016 partecipiamo con Food Partners e Land allo sviluppo della start up Tractus, nata con l’obiettivo di offrire una nuova proposta di rural real estate sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale, in linea con quanto richiesto sia dal mercato sia dagli scenari di valorizzazione dei beni rurali.
Il Comune di Milano ha preso parte a UIA – Urban Innovative Actions, iniziativa dell’Unione Europea che promuove azioni innovative nelle città, assieme a 15 partner del mondo universitario, associativo e imprenditoriale con il progetto OpenAgri (2016/2020).
In collaborazione con la nostra consociata Food Partners abbiamo steso il business model e definito la strategia di marketing territoriale del progetto, supportando il Comune di Milano, collaborando anche alla progettazione degli spazi di Cascina Nosedo.
Ci siamo poi occupati della fase di dissemination grazie a un ciclo di video interviste ad alcuni dei protagonisti.
La visione di Collectibus è chiara: la sostenibilità – sociale, ambientale ed economica – genera nuovi modelli di business…
Creare nuovi modelli di business, ad alto impatto. Dalla rigenerazione urbana – e rurale – all’impresa sociale, ai progetti multistakeholder combiniamo una competenza economico-finanziaria alla capacità di lettura degli impatti per supportare chi oggi vuole innovare i propri modelli di social business.
Generare valore sostenibile entra nel modello di business come cuore propulsore. Le nostre competenze al servizio della creazione delle esperienze imprenditoriali del futuro.