Da soli si va più veloci, ma in tanti si va più lontanto. Abbiamo imparato dall’esperienza che questo proverbio è particolarmente adatto quando si ricercano impatti ambientali e sociali significativi, non a caso è lo spirito che anima il 17° tra i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite. Per un’organizzazione avere a fianco i partner giusti – organizzazioni non governative, università, associazioni di categoria o altri stakeholder rilevanti – consente di accedere a competenze e reti di relazioni fondamentali per la realizzazione di impatti positivi e la mitigazione di rischi, senza dimenticare i vantaggi in termini di reputazione.

I processi di innovazione nel contesto complesso di mercato trovano forza nel confronto eterogeneo tra gli stakeholder se gestito in modo strutturato. In questi anni abbiamo visto cambiare intere filiere di approvvigionamento di materie prime accostando grandi imprese a organizzazioni non profit, abbiamo visto nascere nuovi prodotti grazie alla collaborazione tra università e impresa unite dalla volontà di preservare le barriere coralline, proposto nuovi servizi contro la violenza domestica grazie agli investimenti filantropici.